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Pagani, Fratelli d’Italia: ostaggio dell’incompiuto, un anno di fallimenti e improvvisazione amministrativa Provincia Provincia e Regione zonarcs 

Pagani, Fratelli d’Italia: ostaggio dell’incompiuto, un anno di fallimenti e improvvisazione amministrativa

Pagani ostaggio dell’incompiuto: un anno di fallimenti e improvvisazione amministrativa

Fratelli d’Italia Pagani, attraverso il coordinatore cittadino Antonio Mariconda, interviene duramente sulla situazione amministrativa della città, giunta a fine anno tra cantieri incompleti, opere mal eseguite e totale assenza di visione politica. 5 anni di amministrazione De Prisco, 5 anni di fallimenti, compreso questo anno che volge al termine.

 

«Pagani è diventata la città dell’incompiuto – attacca Mariconda –. Questa amministrazione ha dimostrato, da 5 anni che è un carica, una sistematica incapacità di programmare e portare a termine le opere pubbliche. I lavori vengono avviati, sbandierati e poi lasciati a metà, trasformandosi in disagi permanenti per i cittadini». L’elenco delle criticità è lungo e imbarazzante. «Non esiste alcuna chiarezza sul futuro della scuola Manzoni, simbolo dell’abbandono amministrativo. L’ex Polivalenti resta un problema irrisolto tra crisolito  e la necessità di una bonifica di rilevante entità. Nessuna risposta sui fabbricati di via Malet, fermi al palo come i lavori di via Taurano e il relativo boschetto periurbano, anch’essi lasciati nell’incertezza».

A tutto questo si aggiungono interventi realizzati male: «La cupola “Tu scendi dalle stelle” presenta già evidenti problemi di umidità, nonostante lavori. Un esempio lampante di come si spendano risorse pubbliche senza controllo e senza qualità». Restano poi le storiche ferite aperte della città: «La stazione di Pagani è ancora senza una soluzione concreta, mentre il sottopasso di via Cauciello continua a rappresentare un futuro disagio a fine lavori per la circolazione». Durissimo il giudizio sulla gestione dei servizi e degli eventi: «L’illuminazione pubblica è stata affidata a una ditta che ha collezionato solo disservizi, fino al clamoroso fallimento delle luminarie natalizie, indegne della città di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Una figuraccia tale che la satira cittadina di Paganistan ha dovuto sopperire con il famoso “AlbeLello”».

«Gli eventi natalizi – prosegue Mariconda – sono lo specchio di questa amministrazione: nessun programma chiaro, iniziative improvvisate, totale mancanza di trasparenza. Governa il caos, non la progettualità. Pochi programmi, tanta improvvisazione e un preoccupante distacco tra la politica e gli uffici comunaliPagani oggi, soprattutto in occasione degli eventi natalizi, – conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia – è il fanalino di coda dell’Agro Nocerino Sarnese. Una città senza guida, senza visione e senza rispetto per i cittadini. Questo è l’ennesimo regalo di De Prisco, nemmeno nei suoi ultimi mesi mandato, che fa alla cittadinanza. Fratelli d’Italia non farà sconti: continueremo a denunciare questo fallimento amministrativo e a costruire un’alternativa seria e credibile per il futuro di Pagani».

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